17/01/2007

La fiera delle ovvietà

Ieri sera, per tirarmi un po’ su di morale, mi sono sparato il film di Scooby Doo. Poi sono andato a letto, la solita mezz’oretta di riflessione, mi sono addormentato. Stamattina sveglia alla solita ora, colazione, camicia, maglione, l' auto, il cartellino, “gionbuorno”, il computer, l’ E-mail, il disegno ecc…
Fuori non fa freddo, ma tutto è bianco. Se la sera esco, guardo il cielo e non vedo le stelle. Da qualche giorno mi chiedo "perché non ci capiamo se parliamo la stessa lingua?"; forse se lo chiede anche Scooby Doo. Domenica pomeriggio ho scoperto che i barman complottano contro il sottoscritto introducendo, a sua insaputa, piccoli, algidi, trasparenti, nonché paralizzanti oggetti cubici nella coca che solitamente si scola alla goccia. In questo modo resto ore al tavolo di legno a fissare un punto, fin quando saturo del tedio accumulato comincio a dimenticarmi di essere sfigato (“meno male che ci sei tu, vita, a ricordarmelo” cit.) e ad abbracciare pensieri meschini. Ho come l’impressione di perdere un sacco di occasioni, ma mi ripeto che è giusto così. Sto lucidando le maniglie del Titanic, e intanto il tempo fugge.

05/01/2007

Déjàvu

Alcuni sostengono che la pausa natalizia giovi all’umore. Altri, al contrario, affermano che possa far perdere il regolare ritmo quotidiano e quindi nuocere. La verità deve per forza stare nel mezzo, purchè al ritorno del tuo soggiorno a Parigi non ti vengano offerti Mon Chéri. In tal caso mi allineo con la seconda ipotesi.
Diamo pure la colpa allo scarso contenuto di fosforo della novelle cousine e a qualche molecola di alcool ancora presente dalla notte del primo; la verità è che ieri notte mi sono preso discretamente male (ovviamente senza giusto motivo). E come sempre in questo particolare stato d’animo ho dato il meglio di me. Ho persino trovato il tempo per pormi alcune domande… guarda caso avevano un non so che di familiare.

  1. È forse utopistico pensare che per una volta tutto andrà come vorresti che andasse?
  2. L’azienda per cui lavoro dovrà presto cercarsi un nuovo disegnatore?
  3. Montezemolo è figlio illegittimo di Gianni Agnelli?
  4. La Bauli riuscirà ad accollarsi le spese della cassa integrazione durante i mesi caldi? E la Motta?
  5. Chi sono? Sono calvo? In quale giorno fu presa la bastiglia secondo il calendario della rivoluzione?

A condire il tutto mancavano ormai solo reminescenze di vita vissuta: capisaldi conquistati con lacrime e insonnia che non andrebbero mai e sottolineo mai dimenticati. Ricordiamo i principali.

  • Teorema del Contadino.
    “il contadino sa quando i frutti son maturi”
  • Teorema della precocità o della guida a destra.
    “chi parte in quinta, spegne la macchina”
  • Teorema del “sembra facile” o della “pappa pronta”.
    “tanto per il meglio sembra mettersi una situazione, tanto più difficile sarà portarla a compimento”.

Un mix decisamente letale.

Così m'assopii.

Ah, per la cronaca, esiste.